Dolomiti
Tutto il fascino incantato delle Dolomiti
Paesaggi variopinti, vette maestose, natura incontaminata, panorami d'alta quota e laghetti alpini hanno assicurato alle Dolomiti l'ingresso nella lista dei Patrimoni Mondiali UNESCO. La bellezza degli scenari è talmente unica da renderle una delle vette affascinanti al mondo.
Vieni a scoprire i parchi naturali più famosi delle Dolomiti
PARCO NATURALE FANES - SENNES E BRAIES
Istituito nel 1980, il parco copre una vastissima area attorno a Badia che collega le tre valli. Include gli altipiani di Fanes e di Sennes, il lago di Braies e alcune delle cime più famose delle Dolomiti: Croda del Becco e Croda Rossa d’Ampezzo.
Il parco è famoso per la peculiarità della fauna che ospita fin dal paleolitico. Sono stati ritrovati resti dell’orso preistorico e vegetariano, oggi custoditi nel museo dell’Ursus Ladinicus. Altri simpatici esemplari da avvistare sono le marmotte, simbolo del parco, i cui fischi si sentono a distanza di chilometri e l’highlander, un buffo bovino dalle lunghe corna originario della Scozia che si sta velocemente affezionando alle nostre belle Dolomiti.
Uno degli accessi principali al parco si trova a San Cassiano in Badia, a 10 minuti in auto dall’hotel.
Il parco è famoso per la peculiarità della fauna che ospita fin dal paleolitico. Sono stati ritrovati resti dell’orso preistorico e vegetariano, oggi custoditi nel museo dell’Ursus Ladinicus. Altri simpatici esemplari da avvistare sono le marmotte, simbolo del parco, i cui fischi si sentono a distanza di chilometri e l’highlander, un buffo bovino dalle lunghe corna originario della Scozia che si sta velocemente affezionando alle nostre belle Dolomiti.
Uno degli accessi principali al parco si trova a San Cassiano in Badia, a 10 minuti in auto dall’hotel.
PARCO NATURALE PUEZ-ODLE
Situato di fronte allo Sporthotel Teresa, il parco prende il nome dai due gruppi montuosi che racchiude: il Puez e le Odle. È attraversato dall’Alta via n°2 da nord a sud. L’area protetta include numerose cime che superano quota 3000 metri. L’eccezionale varietà geologica rende il parco unico nel suo genere e meta di appassionati geologi.
La dolomia, la roccia tipica delle Dolomiti, qui diventa unica fino a formare spettacolari torri e pinnacoli che prendono il nome di Dolomia dello Sciliar. Il parco è meta di escursionisti e alpinisti grazie alle bellissime ferrate adatte a tutti i livelli di difficoltà. La più famosa e quella più difficile è l’ascesa della parete sud del Sassongher, affrontata per la prima volta da Kostner nell’agosto del 1900.
Da visitare all’interno del parco, a quasi 1h e 30 dallo Sporthotel Teresa, c’è un sentiero speciale: il sentiero natura. Questo percorso inizia nei pressi della malga Zannes e accerchia un recinto popolato da cervi, daini e caprioli. In poco più di 3 chilometri, racconta la fauna che popola il parco anche attraverso delle tabelle scritte in braille. Il sentiero ha una lieve pendenza del 8% ed è adatto anche alle sedie a rotelle.
La dolomia, la roccia tipica delle Dolomiti, qui diventa unica fino a formare spettacolari torri e pinnacoli che prendono il nome di Dolomia dello Sciliar. Il parco è meta di escursionisti e alpinisti grazie alle bellissime ferrate adatte a tutti i livelli di difficoltà. La più famosa e quella più difficile è l’ascesa della parete sud del Sassongher, affrontata per la prima volta da Kostner nell’agosto del 1900.
Da visitare all’interno del parco, a quasi 1h e 30 dallo Sporthotel Teresa, c’è un sentiero speciale: il sentiero natura. Questo percorso inizia nei pressi della malga Zannes e accerchia un recinto popolato da cervi, daini e caprioli. In poco più di 3 chilometri, racconta la fauna che popola il parco anche attraverso delle tabelle scritte in braille. Il sentiero ha una lieve pendenza del 8% ed è adatto anche alle sedie a rotelle.